Bologna-Genoa 1-3: finale amaro per i rossoblù al Dall’Ara
Il Grifone si impone a domicilio contro una squadra stanca e forse ancora ebbra per il successo in Coppa Italia, rete della bandiera di Orsolini

Finale amaro al Dall'Ara, il Bologna sconfitto dal Genoa: il match finisce 1-3 (foto Schicchi)
Bologna, 24 maggio 2025 – Al Dall’Ara è festa rossoblù ma non per i colori quelli di casa bensì per il Genoa che esce da Bologna con il bottino pieno, rifilando un tris ai ragazzi di Italiano apparsi frastornati e forse con la testa ancora all’Olimpico o forse alle meritate vacanze. E così quello che doveva essere il preludio delle celebrazioni per la Coppa Italia si rivela una sconfitta dolce-amara che chiude una stagione comunque da incorniciare. Decidono il match la rete di Vitinha e la doppietta di Venturino, ai suoi primi gol in Seri A. Del solito Orsolini la rete della bandiera, con il numero 7 che mette il diciassettesimo sigillo alla sua stagione da record.
Il match del Dall’Ara comincia con i ritmi tipici del finale di stagione. La prima emozione arriva dai piedi di Ndoye, il cui tiro lambisce uno dei legni ma non crea un pericolo vero per Siegrist. I rossoblù ci provano ancora con Orsolini qualche minuto dopo che prova a mettere verso la porta un pallone velenoso che viene tuttavia ribattuto dalla retroguardia ligure.
Il Grifone invece si affida alle fiammate di Norton-Cuffy che sulla sua fascia prova a impensierire la linea arretrata dei padroni di casa, con Lucumi attento e preciso a chiudere ogni spiraglio. Al 17’ però passa il Genoa con Vitinha che stoppa di petto e al volo con un tiro a mezza altezza trafigge in diagonale Ravaglia da appena poco l’area bolognese. Il portoghese la sblocca così sugli sviluppi di un corner portando i liguri sull’1-0.
Sulla rete ingenuità di Holm che lascia troppo spazio all’attaccante del Grifone. La prima reazione degli uomini di Italiano arriva al 22’ con un buon break di Aebischer che ci prova dalla distanza trovando la facile presa di Siegrist. I ritmi intanto si alzano, con le squadre più allungate rispetto ai primi minuti più compassato. Al 26’ arriva però il raddoppio del Genoa con il primo gol in Serie A di Venturino, alla sua sesta presenza nel massimo campionato: il centrocampista riceve palla da rimessa laterale e fa tutto da solo, vincendo anche un rimpallo e incrociando dal limite sul secondo palo dove Ravaglia non può arrivare.
Il Bologna mantiene il possesso palla, provando a imbastire un palleggio pericoloso senza tuttavia trovare mai lo spiraglio giusto con i minuti che passano portandoci verso la fine della prima frazione. Prima però c’è tempo per il tris del Genoa: al 42’ è ancora Venturino a mettere palla in rete, sfruttando lo specchio lasciato vuoto da Ravaglia nel tentativo di bloccare Vitinha, autore dell’assist per il giovane centrocampista del Grifone. Male anche in questo caso la retroguardia rossoblù, con un errore di Casale in chiusura. A tempo quasi scaduto poi l’episodio che avrebbe potuto riaprire il match: contatto su Ndoye lanciato in area, proteste rossoblù ma sia Monaldi che il VAR non concedono il penalty agli uomini di Italiano, nell’incredulità proprio del tecnico di Karlsruhe. Qui termina il primo tempo, Bologna-Genoa 0-3.
Il secondo tempo parte subito con un doppio cambio per Italiano che prova a scuotere i suoi mettendo De Silvestri e Pobega per Holm e Aebischer. La seconda frazione però riparte come il primo tempo, con i padroni di casa ancora approssimativi e disattenti e il Genoa ancora a cercare gloria dalle parti di Ravaglia. I rossoblù di Italiano provano allora a riprendere in mano il pallino del gioco: al 53’ Castro dalla trequarti mette una gran palla in profondità verso il centro area dove Ferguson non riesce ad arrivare per poco. Al 55’ arriva il colpo di testa di De Silvestri che su corner trova l’impatto ma non la forza giusta per battere Siegrist.
Così Italiano cambia ancora, con Cambiaghi per Castro. Al 65’ arriva finalmente la rete del Bologna che porta ancora la firma di Orsolini: Pobega protegge un buon pallone in difesa, scarica per Casale che lancia Orso, controllo in corsa di petto e botta al volo sotto la traversa. Si va così sul 1-3. Dentro poi anche Calabria per Lykogiannis, con il Bologna ancora a spingere per trovare un’altra rete che accorci le distanze.
Nel recupero ci prova anche Casale ma Sommariva respinge di pugno. A nulla vale quindi l’assedio totale dei rossoblù, col tempo il match che volge al termine sul punteggio di 3-1 per gli ospiti, più vogliosi e affamati in questo ultimo turno di campionato. Il Bologna chiude la stagione a 62 punti, 6 in meno della passata stagione ma con una Coppa Italia più in bacheca. Oggi al Dall’Ara qualche muso lungo ma domani per le strade sarà festa e questa nessuno la potrà rovinare.
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